Nella prima parte della guida abbiamo parlato dei problemi di compatibilità fra i diversi standard wireless.
In questa seconda parte tenteremo invece di trovare soluzioni ai problemi che riguardano la compatibilità fra hardware di diversi produttori.
Per configurare al meglio un router occorre stare molto attenti alle impostazioni. A volte queste opzioni sono abilitate di default ed a volte sono semplicemente attivate in fase di configurazione; l’importante è chiaramente saperle gestire.
Le impostazioni incriminate sono in realtà nate per ottimizzare la comunicazione fra prodotti della stessa linea (o produttore) utilizzando un transfer di dati non standard utile nel caso in cui si acquisti una rete in blocco (aziende che commissionano una rete wireless, un privato che acquista un kit per il networking, etc).
Tipicamente si trovano sotto il menu wireless del router e sul tipo di standard da utilizzare e sono contraddistinte da un nome non standard (ad esempio modalità superG in alcuni router 3Com dove è selezionata di default).
Nel 90% delle situazioni selezionando uno standard da questo menu a tendina è possibile risolvere i problemi; nei casi in cui ciò non dovesse accadere il consiglio è sempre di aggiornare il firmware del router.
In extremis qualora questi tentativi dovessero fallire consiglio di contattare il supporto tecnico del produttore.