Ricordate la Commodore? Io penso che non la dimenticherò mai, ne sono affezionatissimo, conservo ancora nel mio armadio il vecchio C64 e l’Amiga 500. Ma Commodore che fine ha fatto?
Pare che il marchio, lo scorso marzo, sia stato acquistato da una casa olandese che avrebbe deciso di rilanciarlo con una serie di PC Desktop preassemblati, particolarmente performanti e predisposti per il settore videoludico.
La linea, inizialmente composta da quattro modelli, che andranno dal Commodore Cg al Commodore Cxx, sarà inizialmente in vendita online, probabilmente solo per gli abitanti degli Stati Uniti, mentre il prezzo partirà da 1.700$. Infatti, l’attuale Commodore ha voluto fare le cose in grande ed utilizzare per i propri preassemblati solo componenti di prima classe: memorie Corsair, schede madri Asus nForce, processori Quad Core e schede video nVidia serie 8000.
Anche l’estetica appare elegante, il case nero metallico potrà essere rifinito con Ckins (see-kins), adesivi che ne modificheranno l’estetica a proprio piacimento, ed avrà di lato un logo Commodore trasparente di grossa dimensione che lascerà intravedere i componenti interni.
Commodore ha poi equipaggiato i propri PC di sofisticati sistemi di raffreddamento basati su celle di peltier in modo da non precludere agli utenti alcuna possibilità di overcloccare i propri sistemi.
Tutte indicazioni che portano a pensare a un altra azienda, Americana, che inizia per A e che fa dell’estetica e dei componenti la sua fortuna. Immagino che ci siamo capiti… vero?