Ieri ci è stato segnalato in un commento al post di Federico, oggi possiamo comunicare la cosa prendendo direttamente dal comunicato stampa dell’azienda UbiEst SpA. Con i nostri complimenti per la vittoria e per la bella idea con cui “direttamente dal telefono cellulare mamme e papà possono ricevere messaggi di SOS, controllare la posizione di bambini e persone anziane, essere avvisati in caso di superamento di limiti di velocità da parte dei figli adolescenti“.
Come sempre, lo strumento sembra buono ma c’è da sperare che il controllo perpetrato non diventi assillo. Ma questo sta all’intelligenza del controllore ed alla correttezza del controllato.
Sono stati annunciati ieri, con un’affollata cermonia di premiazione al Mobile World Congress di Barcellona, i vincitori dell’LBS Challenge, il concorso che ogni anno premia le migliori soluzioni al mondo basate sulla localizzazione GPS. E per la prima volta nella storia del concorso il primo premio è andato ad un concorrente italiano: UbiEst SpA, azienda trevigiana leader nello sviluppo i servizi mobile che ha presentato UbiSafe, un servizio per telefonini assolutamente innovativo in grado di sfruttare la ricezione satellitare per tutte le esigenze di sicurezza familiare. UbiSafe può essere utilizzato per il monitoraggio di persone anziane con bisogno di assistenza, per la sicurezza personale (di notte, in zone poco frequentate) o per la protezione dei nostri figli: impostando un raggio geografico si può essere avvisati via SMS quando il bambino esce o entra in zone “sicure”, come il cortile della scuola.
UbiSafe consente inoltre agli adolescenti di godere di maggiori libertà nello spostamento proprio perché la tranquillità dei genitori è garantita da un sistema non invadente e preciso di localizzazione. Il prodotto consente di concedere ai giovani neo-patentati maggiori privilegi quali l’uso dell’auto: un SMS verso i telefonini dei genitori avvisa in caso di superamento dei limiti di velocità o di frenata brusca.
Ma come funziona? UbiSafe sfrutta la stessa tecnologia GPS (Global Positioning System) usata dai navigatori e sistemi di antifurto satellitare. Il servizio utilizza infatti piccoli ricevitori GPS che possono essere portati in tasca o nello zaino, oggettini assolutamente discreti che permettono di conoscere con esattezza la posizione e la velocità delle persone che lo portano.
Rispetto ad altre proposte di mercato UbiSafe ha spiccato per funzionalità peculiari quali la rilevazione di decelerazione improvvisa ed il cosiddetto “guinzaglio virtuale”, che consente ai genitori di concedere ai bambini un margine sicuro di movimento in spazi aperti o affollati, senza il rischio di “perderli di vista”. E se il bambino si allontana ed esce dal raggio di sicurezza? UbiSafe permette di attivare la modalità “inseguimento” che simultaneamente traccia lo spostamento del bimbo in realzione a quello del genitore che cerca di raggiungerlo e avvisa se ci si sta allontanando o avvicinando all'”obiettivo”.
“Questo prestigioso ricono cimento” ha dichiarato Nicola De Mattia, Amministratore Delegato di UbiEst “ci gratifica soprattutto perché riconosce alla nostra società capacità tecniche ai massimi livelli mondiali e proietta UbiSafe nel panorama mondiale dei servizi basati sulla localizzazione come un dei prodotti più interessanti e a valore aggiunto per il mercato consumer. Sono in corso trattative con carrier telefonici mondiali e produttori di hardware per la commercializzazione del prodotto che, per il momento, sarà disponibile per il mercato italiano da fine mese direttamente dal sito www.ubisafe.it“.