In Georgia, un uomo è stato condannato a 3 anni di carcere federale per aver acquistato una carta Pokémon con i soldi dati per gli aiuti durante il Covid-19. La sentenza è stata annunciata ieri dal Dipartimento di Giustizia, che ha tuonato prigione federale per 3 anni.
L’uomo in questione, 31 anni, si chiama Vinath Oudomsine e ha ricevuto l’Economic Injury Disaster Loan (EIDL) per 85.000 dollari dopo aver detto di aver bisogno di soldi per aiutare la sua attività che vedeva 10 dipendenti.
L’uomo farà 36 mesi di carcere federale per aver comprato una carta Pokémon con gli aiuti per il Covid-19
L’analisi ha permesso di constatare che Oudomsine, dopo aver ricevuto i soldi, li ha speso per comprare una prima edizione molto rara di un Charizard olografico e senza ombra con un valore collezionistico pari a 9.5 gem mint. La stessa carta risulta venduta allo stesso prezzo dal marketplace PWCC nel tardo dicembre: la ricostruzione ha permesso di capire quindi che Oudomsine ha speso 57.789 dollari per acquistarla.
Il giudice Dudley H. Bowen ha ordinato inoltre al malcapitato di pagare 10.000 dollari in virtù degli 85.000 ricevuti, ma la pena più severa sembra essere senza dubbio quella dei 3 anni di carcere federale. Non è tutto: dopo questi tre anni, il ragazzo dovrà passare 3 anni di libertà vigilata.
In tutto ciò la carta in questione, un Charizard davvero molto raro (non solo perché prima edizione e olografico, ma anche perché non ha l’ombra, un errore di stampa corretto successivamente), è stata data al pubblico ministero, e ora è diventata proprietà del governo.
I fondi per il Covid-19 in questione erano stati dati per aiutare l’azienda e pagare i dipendenti in un momento di crisi, ed era ben spiegato che non avrebbe potuto spenderli in nessun altra maniera se non per la propria attività: invece sono stati spesi per acquistare la carta Pokémon che potete vedere in foto.