comScore: Apple batte Samsung negli Stati Uniti

Secondo comScore, Apple guida il mercato mobile statunitense grazie ai suoi iPhone, che hanno nettamente superato gli smartphone Samsung.
comScore: Apple batte Samsung negli Stati Uniti
Secondo comScore, Apple guida il mercato mobile statunitense grazie ai suoi iPhone, che hanno nettamente superato gli smartphone Samsung.

Nel periodo tra aprile e giugno sono stati venduti negli Stati Uniti ben 173 milioni di smartphone, soprattutto targati Apple. La compagnia che produce gli iPhone si è infatti classificata al primo posto tra i venditori, superando la diretta rivale Samsung grazie all’appeal che hanno ottenuto sul mercato l’iPhone 5S e l’iPhone 5C. Lo segnala comScore attraverso i nuovi dati trimestrali, condivisi pubblicamente nelle scorse ore.

Nello specifico, gli iPhone hanno aiutato Apple a catturare il 42,1% dell’intero mercato statunitense, una percentuale in crescita del 4% dallo scorso marzo. Ha fatto bene anche Samsung, che ha registrato uno share del 28,6% (+1,6%), ma non sufficientemente a rubare la leadership alla sua diretta concorrente. Il terzo posto della classifica mobile se lo è aggiudicato LG, con il 6,4%, anche se ha perso lo 0,3% della quota. Chiudono la top five Motorola con il 5,9% (-0,5%) e HTC, con il 4,8% (-0,6%).

Per quanto riguarda invece i sistemi operativi mobile, il leader del mercato a fine giugno era ancora Android, con il 51,9% dello share. iOS di Apple ha però guadagnato quota (+0,7) avvicinandosi ancora più al suo rivale e detenendo il 42,1% del mercato. Al terzo posto Windows Phone di Microsoft (3,4%), seguito da BlackBerry (2,4%) e da Symbian (0,1%).

ComScore fornisce anche una panoramica delle app mobile per Android e iOS più utilizzate durante l’ultimo trimestre. La leader è Facebook (73,6%), seguita da YouTube (52,1%), da Google Play (52,1%) e da Google Search (47,9%). La lista si conclude con Pandora Radio, Google Maps, Gmail, Instagram, Yahoo Stocks, Facebook Messenger, Mappe (Apple), Yahoo Weather Widget, iTunes Radio / iCloud, Twitter e Google+.

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