Nel mercato statunitense degli smartphone, Apple ha una posizione di leadership che ha raggiunto un livello di picco alla fine dello scorso anno. Gli iPhone hanno infatti guadagnato a dicembre il 41,8% del mercato, seguiti dai dispositivi Samsung che hanno raggiunto il 26,1%. La piattaforma maggiormente scelta dai consumatori è stata ancora una volta Android.
È quanto rivela un nuovo report di comScore, secondo cui negli States sono stati distribuiti ben 156 milioni di smartphone durante gli ultimi tre mesi del 2013. Tra questi, i preferiti sono stati quelli di Apple, soprattutto a dicembre (+1,2% rispetto a settembre), ovvero il mese tipico dello sfrenato shopping natalizio; Samsung si è piazzata al secondo posto con una quota di mercato del 26,1%, seguita da Motorola (6,7%), da LG (6,6%) e da HTC (5,7%). Significa che circa quattro smartphone su ogni dieci venduti erano iPhone, e circa 2,5 smartphone invece dei Samsung Galaxy.
Mentre la casa sudcoreana è riuscita a guadagnare più share della principale rivale nei mesi di maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre e novembre, Apple è riuscita a spopolare nel mese di dicembre, sebbene gli analisti di comScore si aspettassero dei numeri più alti per la Mela, dovuti all’arrivo sul mercato dei nuovi iPhone 5S e iPhone 5C e all’attesa per l’arrivo del Samsung Galaxy S5. Il momento sfavorevole di HTC invece prosegue e la casa taiwanese è stata superata sia da Motorola che da LG.
Per quanto riguarda invece i sistemi operativi preferiti dai consumatori statunitensi, è quello di Google a dominare ancora una volta sebbene abbia perso quote nei confronti della piattaforma targata Apple. Android ha infatti raggiunto a dicembre il 51,5% di tale mercato perdendo 0,3 punti percentuali rispetto a settembre, mentre iOS ha ottenuto il 41,8%, guadagnando l’1,2% di share. Segue BlackBerry al terzo posto con il 3,4%, Windows Phone con il 3,1% e Symbian con lo 0,2%, sebbene tutti e tre abbiano perso clientela laddove ci ha guadagnato solamente Apple.