Dopo alcuni mesi di relativa sofferenza, il mercato dei personal computer inizia a dare i primi segnali di ripresa. Stando ai primi dati diffusi da IDC, le consegne su scala globle di PC sono cresciute del 2,3% nel corso del terzo trimestre dell’anno in corso rispetto al medesimo periodo di riferimento del 2008. Il numero complessivo delle unità distribuite ha raggiunto quota 78,1 milioni, una cifra che ha consentito di far registrare il primo valore in crescita nel comparto per il 2009.
Le notizie maggiormente positive giungono per Acer, che dopo un lungo inseguimento è riuscita a superare Dell collocandosi al secondo posto nella classifica dei produttori di personal computer su scala globale. Le consegne per Acer sono cresciute del 25,6% raggiungendo quota 10,96 milioni di unità, mentre Dell ha registrato una riduzione pari a 8,4 punti percentuali nella distribuzione di nuove unità fermandosi intorno ai 9,95 milioni. La buona prestazione di Acer è principalmente dovuta al periodo preso in esame che comprende il ritorno a scuola degli studenti e alla scelta di concentrare l’attenzione nel segmento lowcost dei netbook. Una strategia seguita solo in parte da Dell, che ha così pagato la mancanza di una offerta omogenea a basso costo con un vistoso calo delle vendite.
L’arrivo di Acer al secondo posto nella classifica dei principali produttori di PC era stata anticipata dal presidente della società, Gianfranco Lanci, durante gli scorsi giorni. Nonostante la crisi e una condizione di partenza non semplice, Acer è riuscita a rilanciare con efficacia il proprio brand negli Stati Uniti e in Europa rimodulando la propria offerta e fornendo un’ampia gamma di soluzioni low cost particolarmente gradite dai consumatori.
Stando ai dati IDC, Acer detiene ora il 14% del mercato, mentre Dell al terzo posto si aggira intorno ai 12,7 punti percentuali. Nella classifica dei principali produttori di PC, HP continua a mantenere la leadership con un solido 20,2% del mercato grazie ai 15,79 milioni di unità di consegne con una crescita su base annua pari al 9,3%. Un aumento nella distribuzione anche in questo caso favorito dal ritorno a scuola degli studenti e a una forte catena distributiva. Al quarto posto si colloca Lenovo con una crescita su base annua pari al 18,2% e 6,99 milioni di unità distribuite, mentre Toshiba è quinta con 4,04 milioni di unità consegnate e una crescita su base annua pari a 6,9 punti percentuali.
La classifica varia sensibilmente se si prende in esame il solo mercato statunitense. In questo caso i brand HP e Dell si confermano ancora i più forti con quote di mercato rispettivamente pari al 25,5% e al 25%. Segue in terza posizione Acer con 11,1 punti percentuali e una considerevole crescita pari al 48,3%. Buona anche la prestazione di Apple che guadagna il quarto posto nella classifica dei principali produttori negli Stati Uniti con una quota di mercato pari al 9,4% e 1,64 milioni di unità consegnate (+11,8%).
L’andamento segnalato da IDC è sostanzialmente confermato anche dai dati da poco forniti dalla società di rilevazione Gartner. La classifica per gli Stati Uniti vede anche in questo caso ai primi posti Dell e HP seguite da Acer con una crescita più sostenuta e stimata intorno al 61,4%. Apple si riconferma anche per Gartner al quarto posto con un market share pari a 8,8 punti percentuali e una crescita intorno al 6,8%. Su scala globale i dati ricalcano l’andamento segnalato da IDC con al primo post HP (19,9%) seguita da Acer (15,4%), Dell (12,8%), Lenovo (8,5%) e Toshiba (5%). Il dato sulla crescita complessiva delle consegne nel settore fornito da Gartner è però più contenuto del 2,3% calcolato da IDG e si attesta poco sopro lo zero a quota 0,5%. Non sembrano comunque mancare i primi timidi segnali di ripresa.