Sono i responsabili dell’infezione di centinaia di migliaia di computer: gli autori del codice del virus Zotob sono stati condannati. Trattasi di Farid Essebar, 19 anni, e Achraf Bahloul, 22 anni, entrambi di origine marocchina. Nella vicenda sarebbe coinvolto un terzo responsabile, il 22enne turco Atilla Ekici.
Essebar (Diabl0) ed Ekici (Coder) furono tratti in arresto pochi giorni dopo la distribuzione del worm grazie alla collaborazione tra Microsoft ed FBI e fu dal carcere che seguirono l’evolversi dell’infezione e delle proprie responsabilità in merito. Per Essebar la condanna inflitta dalla giurisprudenza marocchina è di 2 anni di reclusione, per Bahloul è di 1 anno. Il sistema coinvolgerebbe ulteriori collaboratori a seguito della creazione di una vera e propria rete che su Zotob puntava per creare una truffa particolarmente redditizia (basata sul furto di dati relativi a carte di credito).
Pochi giorni dopo la diffusione di Zotob (e la registrazione di vari problemi tanto presso la CNN quanto negli uffici del The New York Times), Microsoft tarpò la falla emersa e pose fine al problema. Ancor oggi, però, varie versioni del worm sono in circolazione e continuano a mietere vittime.