I primi rumors sulle specifiche della nuova OMD E-M5 sono comparsi nella primavera del 2018. L’attuale modello è stato lanciato nel 2015 e sembra che il rinnovamento, atteso per lo scorso anno, sia ormai imminente: questo è quanto emerge dall’ultima intervista pubblicata da Imaging-Resource. Il brand tiene molto alla E-M5, prima serie OM-D, la quale occupa una fascia di prezzo importante, cardinale nella linea.
La scelta di Olympus è quella di concentrarsi pienamente sulla tecnologia Micro 4/3, investendo al massimo sui suoi punti di forza e traendo il massimo vantaggio dall’utilizzo di un piccolo sensore: obiettivi compatti grazie al fattore di crop che permette di dimezzare gli ingombri rispetto a quelli richiesti per la focale equivalente sul 35mm e sistema di stabilizzazione all’avanguardia. Quest’ultimo è già notevole sulla E-M1 Mark II con i suoi ben 6,5 stop di compensazione e, raggiungendo ben 7,5 stop, spicca il volo nella nuova E-M1X. La E-M5 mark III continuerà in questa direzione, riproponendo caratteristiche come la modalità High Resolution ed un efficacissimo sistema IBIS. Nella scorsa primavera si è parlato anche di video 4K DCI ed UHD, oltre a raffica di 15fps ed otturatore elettronico fino ad 1/32000 di secondo.
Non resta dunque che aspettare l’evoluzione degli eventi, per la quale sembra essere cruciale il completamento del trasferimento della produzione negli stabilimenti in Vietnam.
Immagini e fonte | Imaging-Resource