A partire dal primo gennaio 2008, Asus si dividerà in due aziende, controllate comunque sempre dai grandi capi di Asus. Le due nuove nate vengono da una riorganizzazione interna volta a separare le loro attività ODM in due sussidiarie che prenderanno il nome di Pegatron Technology and Unihan Technology.
Rimarranno invariate quindi le attività che Asus svolge sotto il proprio marchio. Vi ricordo che per attività ODM, si intende la produzione per conto di terzi, che poi provvederanno a rimarchiare i prodotti con il loro marchio. Una pratica molto diffusa fra le aziende IT, basti pensare che tutti i portatili Apple, gli iPod e i recenti iPhone sono prodotti da terzi.
Ritornando alla riorganizzazione, Pegatron sarà a capo degli impianti produttivi di ASRock, AMA, e le fabbriche di Asustek in Messico. Mentre Unihan si occuperà degli impianti presenti nella Repubblica Ceca, questo almeno secondo quanto dichiarato da Jonney Shih, chairman di Asustech.
La produzione per conto di terzi impegna Asus per almeno il 65% del suo intero fatturato, rendendo quindi di assoluto rilievo una tale riorganizzazione.
Per i clienti finali come noi, tuttavia, i cambiamenti saranno pressoché nulli. Asus continuerà a produrre con il proprio marchio nelle proprie fabbriche, tanto più che, come già detto, il controllo delle due neonate rimarrà comunque in mano ad Asus.
Perché quindi dividere in due la produzione ODM?
Sembra che Asus voglia separare la produzione Europea da quella mondiale. Che ci siano problemi legali o di dogana?