Apple potrebbe aver trovato il nome opportuno per lanciare un suo servizio musicale di cloud streaming. Questo nome è iCloud: l’informazione proviene dall’omonimo dominio che il gruppo di Cupertino avrebbe acquistato da Xcerion, nel tentativo da parte di Apple di lanciare presto un servizio di musica che permetterà alle persone di salvare le proprie librerie musicali sul Web e accedervi ovunque ci si trovi, solo avendo a disposizione una qualunque connessione ad Internet.
L’importo della trattativa, di cui si parla da diversi giorni, dovrebbe aggirarsi sui 4,5 milioni di dollari, ma né Apple né Xcerion hanno confermato la compravendita, inoltre eseguendo un Whois sul sito si può notare come Xcerion detenga ancora i diritti sul dominio. Tuttavia, l’azienda ha spostato il suo servizio di cloud storage su CloudMe, senza alcuna motivazione apparente.
Insomma le intenzioni del gruppo della Mela sarebbero quelle di lanciare a breve un servizio cloud per la sincronizzazione e la condivisione di documenti, musica e video sul Web attraverso dispositivi desktop e mobile. Una soluzione che denota il forte interesse da parte di Apple di avventurarsi a piene mani a quello che viene definito come il futuro dei computer.
Apple dovrebbe aver tra l’altro la scorsa settimana firmato un accordo con Warner Music Group, che sembra che fornirà le licenze per il servizio online iCloud, sempre che così si chiami. Varie voci ipotizzano che se ne saprà di più a riguardo tramite un annuncio effettuato durante il prossimo WWDC, programmato da Apple per gli inizi del mese di giugno.