Conoscere la storia della nostra famiglia è un’esigenza che risponde non solo ad un desiderio di legittima curiosità, ma anche ad una valenza psicologica e culturale piuttosto significativa, che si può ricondurre all’importanza di essere consapevoli di quali sono le nostre origini. Sul Web esistono diversi servizi che consentono di ricostruire la propria genealogia.
Fra questi Ancestry è un portale interamente italiano, attraverso il quale gli internauti hanno la possibilità di ricostruire la storia della loro famiglia e di seguirne l’evoluzione nel tempo. Su Ancestry possiamo realizzare l’albero genealogico dai nostri antenati fino a noi, possiamo inviare fotografie e avere l’accesso a moltissimi dati genealogici in formato elettronico, che possono anche essere condivisi con gli altri utenti.
Per raggiungere questo obiettivo, Ancestry ha compiuto un imponente lavoro di digitalizzazione di dati raccolti in vari archivi storici internazionali. Tra questi possiamo ricordare, per quanto riguarda il nostro Paese, il Registro Civile della Provincia di Como, che contiene dati degli anni che vanno dal 1866 al 1936.
A completare la ricca serie di informazioni a disposizione di quanti vogliono intraprendere la ricerca su uno o più membri della propria famiglia, va aggiunto il bagaglio di 5 miliardi di dati che sulla vasta rete mondiale di siti Web di Ancestry, dagli Stati Uniti all’Australia, dal Canada alla Germania, consultabili dietro un modesto pagamento.
Fra le innumerevoli possibilità offerte da Ancestry ricordiamo le curiosità legate alla storia di famiglie illustri, il manuale di genealogia per principianti, la guida personalizzata su come fare per scoprire i nostri antenati e le storie e i racconti realizzati da altri sulla base dei propri ricordi come fonte molto utile per risalire alle persone che ci interessano.
La funzione del Web legata a siti come Ancestry è un ruolo che possiamo definire di propugnatore della memoria, che, in una società come la nostra a volte poco attenta ai valori del passato, è certamente di grande considerazione, per comprendere le nostre radici e da esse iniziare a costruire un futuro migliore.