Consigli sulle batterie dei MacBook e MacBook Pro

Consigli sulle batterie dei MacBook e MacBook Pro

In questi giorni vi sono molti dibattiti sulla batteria del MacBook Air ma tra tutte queste discussioni vorrei condividere con voi alcune mie considerazioni sulle batterie dei portatili Apple.

Ormai uso notebook della Mela da quasi dieci anni ma, devo essere onesto, che non si smette mai d’imparare. Ogni generazione di batterie non è uguale alla precedente.

Ho acquistato un MacBook Pro (da ora in poi MBP) a Luglio. La retroilluminazione a LED ha influito positivamente sulla durata. Precedentemente avevo un Powerbook G4 (da ora in poi PB) d’ultima generazione.

Tra il PB e il MBP la batteria è notevolmente migliorata. Con il WiFi acceso e un uso medio della CPU (navigazione e sviluppo software tramite XCode) la durata è sulle tre ore. Col PB non riuscivo a superare le 2 ore e qualche minuto.

Per non diminuire o “uccidere” la capacità della batteria consiglio di usare il portatile almeno una volta al giorno in batteria. E almeno una volta a settimana far scaricare completamente la batteria.

Se usate molto il MB o MBP, la procedura di calibrazione eseguitela una volta ogni qualche mese, oppure se preferite almeno una volta al mese.
Fino ad oggi, queste accortezze mi hanno permesso di avere un’ottima batteria. Se avete consigli migliori sono felicissimo di riceverli.

Dopo circa 7 mesi d’uso intensivo e 151 cicli di carica-scarica ho perso l’8% della capacità iniziale. Mi sembra un buon dato.

Il sistema di risparmio energia è notevolmente migliorato. La luminosità si regola istantaneamente e dallo stato di stop alla ri-accensione i tempi “morti” sono nulli. Ma nel contempo vi è un miglioramento nella gestione della batteria. Inoltre il processore diminuisce il clock e spegne uno dei due core.

Elementi utili e importanti. Ma vorrei porre l’attenzione su altri parametri. Il software e le impostazioni utente. Molte volte non ci pensiamo ma possono incidere notevolmente sulla capacità e durata della batteria.

Alcuni software installano particolari utility che s’avviano col computer e rimangono in ascolto. Molti elementi presenti all’avvio e funzionanti in background incidono negativamente sulla batteria.

Stesso discorso per alcune utility freeware, come ad esempio Growl, che consumano molta autonomia.

Poi vi sono i software. Purtroppo alcuni non sono adatti per essere usati in batteria. Adobe Photoshop è l’esempio principale. Ma esistono software sviluppati erroneamente. Potrebbero usare le risorse sensibilmente meglio.

Ho verificato che REALBasic, purtroppo, oltre a consumare CPU e RAM incide sulla batteria. L’autonomia da 3 ore scende ad un ora ed inoltre incide sulla capacità. Esempio: prima di usare REALBasic la capacità della mia batteria è di 5100 mAh, dopo l’uso scende a 4800 mAh. Inoltre, dopo averlo usato per vari giorni in batteria, la capacità era scesa fino a 4600 mAh. A quel punto eseguendo un reset del PMU e della PRAM sono riuscito a ri-acquistare la capacità reale.

Qual è il mio consiglio? Se vedete scendere l’autonomia del vostro portatile non allarmatevi. Verificate gli elementi di login, i software attivi in background ed infine i software che usate. E dopo queste verifiche, se necessario, eseguite le procedure descritte in precedenza e disponibili sul sito Apple.

Avete altre esperienze e consigli da condividere insieme?

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