Debutta oggi su Play Store una nuova applicazione Android sviluppata direttamente da Google e dedicata alla sicurezza degli utenti. Si chiama Contatti Fidati (Trusted Contacts in inglese) ed è già disponibile in download gratuito anche in Italia. La sua utilità è presto spiegata: permette di condividere la propria posizione con amici e familiari, facendo loro sapere all’occorrenza dove ci si trova e se si sta bene.
L’utilizzo è molto semplice: in seguito all’installazione viene chiesto di selezionare, dalla propria rubrica, le persone alle quali comunicare l’informazione. Queste riceveranno un’email con l’avviso e in qualunque momento potranno richiedere l’esatta posizione dell’utente. Il diretto interessato potrà replicare alla richiesta o rifiutare di rispondere entro un lasso di tempo stabilito, mentre se non si interagisce (se il telefono è spento, irraggiungibile o ha la batteria scarica), l’ultima posizione rilevata viene condivisa con le persone fidate. Queste le feature integrate, secondo la scheda ufficiale.
- Aggiungi gli amici più stretti e i famigliari tra i contatti fidati.
- Consenti ai contatti fidati di richiedere la tua posizione. Se non ci sono problemi, puoi rifiutare la richiesta. Se invece sei impossibilitato a rispondere, la tua posizione è condivisa automaticamente, anche se sei offline o il tuo telefono ha la batteria scarica.
- Condividi la tua posizione se ti senti in pericolo o ti trovi in una situazione di emergenza.
- I tuoi contatti fidati possono vedere lo stato di attività del tuo telefono e sapere subito che stai bene.
Un’altra funzionalità offerta è quella che permette di accompagnare a casa un contatto in caso di necessità, ad esempio se ci si trova in un luogo sconosciuto o se ci si sente poco sicuri a camminare da soli di notte. Una volta giunti a destinazione, basta un tap per comunicarlo.
Non è da escludere che quanto offerto da Contatti Fidati possa essere un giorno integrato in modo nativo all’interno della piattaforma Android. Di seguito una galleria di screenshot che mostra l’interfaccia dell’app.