Segnalare il proprio erede dell’account di Facebook, a cui andrà tutto il contenuto della propria attività social. Quel che prima era appannaggio soltanto degli americani è sbarcato anche in Europa. Il “contatto erede” si nota anche nella versione mobile in Italia e si moltiplicano gli screenshot sui social della prima versione disponibile, quella dell’app per iPhone, accompagnati dalle inevitabili battute. Si sa, l’argomento è di quelli che è meglio scherzarci un po’.
Cos’è un contatto erede? Lo spiega bene direttamente Facebook: con questo tool si può scegliere una persona a cui far gestire il proprio account quando verrà reso commemorativo. Cioè quando si sarà passati a miglior vita. Una volta reso commemorativo l’account, il contatto erede potrà scrivere un post fissato in alto nel profilo (ad esempio per condividere un post finale o un saluto), rispondere anche a nuove richieste di amicizia, aggiornare l’immagine del profilo e di copertina. Ovviamente è anche possibile per l’erede scaricare una copia dei contenuti e prendere decisioni importanti secondo le specifiche dell’account comunicate quand’era ancora in vita.
Si tratta di una piccola forma di eredità digitale, che tuttavia esclude tutte le questioni legali ed economiche, ma si concentra sulla prosecuzione della vita di un profilo Facebook anche quando la persona non c’è più. È un sistema pensato anche per evitare che amici e parenti restino esclusi dalla possibilità di intervenire sull’account di un caro estinto.
Come funziona
Il sistema cambierà a seconda dell’ambiente dell’applicazione o desktop, ma in sostanza lo strumento dovrebbe trovarsi in “sicurezza” nel menù “Impostazioni” o in “altro”, e poi trovare la voce “contatto erede”. Da lì sarà possibile inviare il messaggio all’amico o parente che si vuole nominare erede. Naturalmente spetta a questa persona accettare o meno, così come è sempre possibile cambiare erede fino a che si è attivi sul proprio account.