Per anni ho sviluppato siti web in ambiente Windows con Dreamweaver e per anni ho aggiornato la mia licenza di utilizzo del programma.
Fino all’autunno 2005, quando ho acquistato l’update a Studio 8 per Windows comprendente Dreamweaver, Flash, Fireworks e Contribute.
Poi la scorsa estate ho acquistato un MacBook, ho scoperto il mondo di Mac OS X e ho deciso di trasferire i miei progetti su questa solida piattaforma. Fortunatamente tutto il pacchetto Studio 8 era presente anche in versione Mac, tutto liscio se non fosse stato per un unico problema: la mia licenza era in formato Windows!
Ho provato a cercare nel sito web di Adobe quale fosse (e se esistesse) una politica di aggiornamento cross platform dei loro prodotti e mi sono imbattuto in una pagina che negava la possibilità di un update di questo tipo.
La situazione era triste, l’idea di perdere la licenza di Studio 8 non era certo gradevole. Fortunatamente poi ho scoperto, contattando Adobe via e-mail, che esiste una procedura di cambio piattaforma.
Ve la riassumo brevemente:
- dovete contattare Adobe e spiegare all’assistenza la volontà di convertire la vostra licenza da Windows a Mac (credo si possa fare una conversione anche per la lingua);
- nel secondo step inviate una copia della fattura di acquisto del prodotto, il numero di serie e la lettera di distruzione del software firmata (si tratta di un documento in cui vi impegnate a distruggere la versione del software attualmente in vostro possesso);
- infine Adobe vi spedisce, al prezzo di 6 euro, il software per la piattaforma scelta.
Ho avviato la procedura da una decina di giorni, al momento ho completato il secondo passo e sto aspettando di sapere quando riceverò Studio 8 per Mac. Naturalmente vi terrò aggiornati quindi magari aspettate di avere mie notizie prima di avviare la procedura, nel frattempo vi invito a segnalare eventuali vostre esperienze analoghe.
Nota: forse avete notato che il disco di installazione di Studio 8 comprende sia la versione per Mac che per Win. Purtroppo questo non risolve il problema in quanto una volta attivato il software per una piattaforma non è possibile attivarlo anche per l’altra, perciò dovrete comunque seguire i passi descritti qui sopra.