Un’iniziativa lodevole che sicuramente ha un sottofondo economico interessato ma che nella forma e nei contenuti non fa una grinza. Così Corbis, detentore di uno dei maggiori archivi di immagini al mondo, apre gratuitamente il proprio database all’uso delle associazioni non profit.
Da un momento all’altro, dunque, le associazioni senza scopo di lucro hanno a disposizione una mole pari a 70 milioni di immagini più clip filmati, documentari e spezzoni audio. Le aziende avranno come unico compito una registrazione presso Corbis entro il Marzo 2004. L’operazione è quantificata con un controvalore complessivo in diritti d’autore non imposti di oltre un milione di euro.
Corbis, creazione di patron Bill Gates, intende così festeggiare il centenario di Otto Bettmann, deceduto pochi anni or sono, la cui collezione è stata acquisita da Corbis nel 1995 ed è tuttora gelosamente conservata in una miniera appositamente adattata al fine di ricreare condizioni climatiche ottimali per la conservazione.
L’iniziativa per il non profit è stata presentata in Italia da Gilles Devicq (dirigente Corbis), Steve Davis (presidente e amministratore delegato) e Roberto Coch (direttore di Contrasto, appendice italiana del mondo Corbis).