Corel Corporation ha annunciato l’acquisizione di Parallels, l’azienda che sviluppa i popolari tool di virtualizzazione per macOS. La software house canadese espande quindi il suo catalogo con l’aggiunta di prodotti molto utilizzati dagli utenti business. I dettagli finanziari non sono stati divulgati, ma secondo fonti vicine alla società la somma versata in contanti non è molto elevata.
Corel ha pianificato investimenti significativi nel business di Parallels e prevede grandi opportunità di crescita, sfruttando i punti di forza di entrambe le aziende (ampia base utenti, reti di partner e notorietà dei marchi). Corel e Parallels offriranno ora un vasto catalogo di applicazioni e servizi che consentono agli utenti di utilizzare le loro piattaforme preferite, tra cui Windows, macOS, iOS, Android, Chromebook, Linux, Raspberry Pi e il cloud. Tra i software più noti della software house canadese ci sono la CorelDRAW Graphics Suite, PaintShop Pro e WinZip.
Parallels sviluppa invece il più famoso software di virtualizzazione per macOS, ovvero Parallels Desktop per Mac (versioni Home, Pro e Business), giunto recentemente alla versione 14. Gli utenti possono, ad esempio, eseguire CorelDRAW all’interno del sistema operativo Apple mediante una macchina virtuale Windows. Si tratta di una soluzione più flessibile rispetto a Boot Camp, in quanto non è necessario riavviare il computer e dare a Windows il controllo totale. I due sistemi operativi possono funzionare insieme con indubbi vantaggi in termini di produttività.
Altri prodotti di Parallels sono Parallels Toolbox per Windows e Mac, Parallels Access, Parallels Mac Management per Microsoft SCCM e Parallels Remote Application Server (RAS).