Apple potrebbe rischiare lo stop alle forniture per le componenti dei suoi iPhone, a causa della diffusione del nuovo coronavirus 2019-nCoV. È quanto suggerisce un report di MacRumors, pronto a sottolineare come la società di Cupertino starebbe già affrontando problemi per il modulo delle fotocamere di iPhone 11 e iPhone 11 Pro. LG Innotek, uno dei partner della mela morsicata, avrebbe infatti chiuso alcuni dei suoi impianti.
Gli impianti in questione si troverebbero a Gumi, in Corea del Sud, nei pressi dell’epicentro locale del coronavirus Daegu. La compagnia ha quindi deciso di chiudere gli impianti per sicurezza, effettuando una disinfezione a fondo di tutti gli spazi e i macchinari. L’operazione dovrebbe richiedere poche ore – già domani la fabbrica potrebbe riaprire – ma tutto dipende sempre dall’evoluzione delle infezioni nel Paese.
Se gli impianti dovessero rimanere chiusi, Apple potrebbe subire dei grossi rallentamenti nella consegna dei moduli per la fotocamera inseriti nei suoi smartphone. Tuttavia, l’azienda californiana ha in più occasioni specificato come la priorità del momento non sia la produzione, bensì garantire la protezione della salute sia dei dipendenti diretti che di coloro che lavorano per i fornitori.
Proprio in giornata è emerso come il gruppo di Cupertino abbia voluto inoltrare ai dipendenti cinesi un CareKit, un pacco comprensivo di un iPad, mascherine, disinfettanti, gel per le mani e rifornimenti alimentari, come biscotti, caffè e molto altro. In un’intervista della scorsa settimana, Tim Cook ha espresso ottimismo per l’evoluzione della situazione in Cina, sottolineando come le autorità locali stiano avendo successo nel tenere sotto controllo la diffusione. Il CEO di Apple, invece, non si è ancora espresso sull’aumento dei contagi in Europa.