La pandemia dovuta al Coronavirus ha avuto conseguenze anche sullo sviluppo dei software. Dopo aver messo in pausa gli aggiornamenti del nuovo Edge, Microsoft ha comunicato che dal mese di maggio non verranno più rilasciati gli update opzionali per tutte le versioni supportate di Windows. Nessun cambiamento invece per le patch di sicurezza.
L’azienda di Redmond ha deciso di modificare il suo ciclo di distribuzione mensile, in quanto molti clienti (in particolare quelli aziendali) non possono seguire la tradizionale evoluzione degli update per Windows. Pertanto è stato deciso di dare priorità agli aggiornamenti di sicurezza che vengono rilasciati il secondo martedì di ogni mese. Questi update, installati automaticamente, vengono indicati con la lettera B perché sono rilasciati nella seconda settimana del mese.
Gli update indicati con le lettere C e D, distribuiti nella terza e quarta settimana del mese, sono invece opzionali e non riguardano problemi di sicurezza. Questi aggiornamenti, che non sono installati automaticamente, vengono rilasciati in anticipo per consentire agli amministratori IT di effettuare i test di compatibilità. In assenza di bug verranno inclusi nel pacchetto cumulativo del Patch Tuesday successivo.
A partire dal mese di maggio, gli update C e D non verranno più distribuiti (almeno fino al termine dell’emergenza). Gli utenti dovranno solo installare gli update B (patch di sicurezza), oltre alle eventuali patch “out of band” (fuori ciclo) che risolvono gravi vulnerabilità. Sempre a causa del Coronavirus, Microsoft aveva recentemente posticipato dal 14 aprile al 13 ottobre la fine del supporto per le versioni Enterprise, Education e IoT Enterprise di Windows 10 1709.