Da circa una settimana si fanno sempre più insistenti le voci che riguardano un possibile ingresso di nVidia nel mercato dei processori x86.
Sia AMD che Intel prevedono un futuro (molto vicino) in cui CPU e GPU si uniranno in un unico chip di silicio. nVidia quindi non può rimanere esclusa dal gioco producendo solo GPU.
Xbitlabs ha pubblicato un interessante articolo in cui vengono elencate le tecnologie e le competenze che nVidia già possiede per realizzare il suo primo processore x86.
nVidia è un membro del consorzio HyperTransport che si occupa dello sviluppo del bus utilizzato dai processori di AMD, oltre ad essere membro del consorzio Silicon-on-Insulator, la tecnologia utilizzata per realizzare diversi chip, tra cui quelli di AMD.
Una terza freccia nell’arco di nVidia è rappresentata da William Dally, presidente del dipartimento Computer Science della Stanford Univerisity, che ha sostituito David Kirk lo scorso mese di gennaio. Dally ha influenzato il lavoro di nVidia sugli stream processor, oltre ad essere uno dei migliori esperti di tecnologie di calcolo parallelo e noto anche per i suoi lavori sul processore Cell.
Quindi riassumendo, nVidia ha le persone giuste per progettare un processore, ha i diritti sul bus HyperTransport e conoscenze della tecnologia SOI. Putroppo mancano le licenze, che eventualmente dovrebbero essere acquistate da Intel. Una soluzione però deve essere trovata al più presto, perché quando AMD e Intel avranno una piattaforma completa (CPU, GPU e chipset), per nVidia non ci sarà più spazio.