Dopo le novità di agosto il servizio online di Apple è stato modificato sensibilmente. Cosa è a disposizione degli utenti oggi?
Prima di tutto l’iDisk, un disco remoto sincronizzabile con un volume montato sulla scrivania del Mac.
Fare l’upload dei file oggi è molto più semplice, grazie all’iDisk. Purtroppo il servizio non è quello che si definisce un fulmine di guerra, ma se si ha pazienza è uno strumento comodissimo.
Lo spazio disponibile a chi sottoscrive .mac è di 10GB che diventano 20 (10 per l’account principale e 2,5 per gli altri account) se si acquista un Family pack. Apple lentamente ha aggiornato lo spazio anche dei vecchi clienti, cioè di chi si era iscritto prima dell’ultimo aggiornamento. Coloro che avevano fatto l’upgrade a 2GB avranno 20GB a disposizione, chi invece era passato a 4GB avrà 40GB.
Grazie all’integrazione con iLife 08 è ora possibile la pubblicazione di un proprio sito personale direttamente da .mac che sia direttamente visibile da un dominio registrato.
È anche possibile creare velocemente una Galleria Web, dal forte impatto grafico, delle proprie foto e dei propri filmati.
È compresa una casella email accessibile da Mail o via Browser da qualsiasi computer; Mail è infatti stato ricreato in modo da poter funzionare anche via Browser. All’indirizzo email possono essere collegati degli “alias”: degli indirizzi fittizi che in realtà fanno giungere le email all’indirizzo reale che in questo modo, però, rimane segreto.
L’email di .Mac supporta allegati fino a 20MB e ha integrato un potente motore di filtraggio antispam oltre alla possibilità di prevedere risposte automatiche ai messaggi in arrivo.
Chi è iscritto a .Mac può creare gruppi (accessibili solo a chi ha un AppleID) per gestire newsletter e condividere un disco remoto e i calendari che si decide di pubblicare.
Inoltre è disponibile un servizio di sincronizzazione automatica di preferiti, contatti, calendari e password portachiavi. In questo modo sarà possibile recuperare queste importanti informazioni in caso di guasti oppure sarà possibile accedere a preferiti e contatti da qualsiasi browser.
Infine Apple rende disponibile agli iscritti il suo software per il salvataggio dei file sensibili: Backup.
È possibile salvare i dati importanti in modo assolutamente semplice (e automatico) su supporti ottici, hard disk esterni e iDisk.
Il salvataggio di questi file è incrementale, quindi permette di risparmiare molto tempo rispetto a soluzioni alternative.
Oggi, dunque, .Mac offre molte funzioni ai suoi iscritti, ma costa forse un po’ troppo. Il prezzo parte da 99 euro all’anno per l’account singolo da 10GB e 179 euro all’anno per la famiglia da 20GB complessivi. Alcuni utenti Mac ritengono che sia una cifra eccessiva.
È probabile che, grazie alla collaborazione con Google, nei prossimi mesi, Apple possa aggiungere qualche nuovo servizio a .Mac. Per il momento questa è solo una speculazione senza alcuna conferma.