Lo scorso anno l’arrivo di ARCore, il successore di Tango per quanto riguarda gli strumenti messi a disposizione da Google a coloro che desiderano creare esperienze basate sulla tecnologia di realtà aumentata. Oggi il gruppo di Mountain View annuncia la pubblicazione, sulle pagine della piattaforma Coursera, di un’introduzione al suo impiego.
Si tratta di una documentazione che aiuterà gli sviluppatori (e gli aspiranti tali) a prendere confidenza con ARCore e a muovere i loro primi passi nella realizzazione di software o applicazioni in grado di sfruttare le componenti e i sensori integrati all’interno degli smartphone (dall’accelerometro alle fotocamere, dal GPS al magnetometro, senza dimenticare il giroscopio) per visualizzare sul display elementi virtuali, in modo coerente con l’ambiente circostante e in pieno stile AR. Non serve alcun tipo di competenza specifica pregressa: le lezioni sono strutturate in modo da durare complessivamente circa 15 ore, al termine delle quali sarà possibile iniziare a sviluppare con gli strumenti dell’SDK e di piattaforme come Poly.
Con l’evoluzione della tecnologia di realtà aumentata, molte aziende hanno iniziato a usarla per trasformare il modo in cui si creano i prodotti e le modalità di comunicazione con gli utenti, per raggiungere nuovi clienti e per addestrare i dipendenti. Al fine di supportare questo processo di crescita e sostenere una nuova generazione di creatori AR lanciamo oggi Introduction to Augmented Reality and ARCore, un corso gratuito su Coursera per coloro che vogliono prendere confidenza con la realtà aumentata.
Stando a quanto affermato da Google, una volta concluso il corso (al momento è disponibile solo in lingua inglese) sarà fin da subito possibile iniziare a creare esperienze e contenuti da distribuire sugli oltre 100 milioni di smartphone compatibili con la tecnologia e attivi a livello globale.