I nuovi smartphone della linea Google Pixel incarnano attualmente il meglio che l’universo Android ha da offrire (ad eccezione delle performance waterproof). Il gruppo di Mountain View li ha presentati come dispositivi top di gamma pensati per soddisfare le esigenze più disparate, sia in termini di intrattenimento che per quanto riguarda la produttività in movimento. A quanto sembra, però, non tutti i dettagli dei due telefoni sono ancora stati svelati.
Stando a quanto dichiara la redazione del sito 9to5Google, all’interno del case è presente un reed switch, ovvero una componente già impiegata da HTC (azienda che si è occupata di realizzare fisicamente i device) per garantire il supporto all’utilizzo di cover magnetiche come i cosiddetti flip case, che hanno una parte anteriore in grado di coprire e proteggere lo schermo. Questi elementi possono essere sfruttati per spegnere in modo del tutto automatico il display alla chiusura e riattivarlo non appena l’utente apre la custodia, ottimizzando così i consumi, con ovvi benefici in termini di durata della batteria. Per il momento, bigG non ha menzionato in alcun modo in via ufficiale questa caratteristica.
Gli switch sono posizionati all’altezza del logo “G” sulla parte posteriore degli smartphone. Dunque, per poter sfruttare la feature, saranno necessarie custodie (prodotte direttamente da Google oppure da realtà di terze parti) con un magnete localizzato in quel punto. I test effettuati con l’impiego di normali magneti (come quelli integrati sul meccanismo di apertura a cerniera dei notebook) confermano che il funzionamento delle componenti è proprio legato all’accensione e allo spegnimento dello schermo.
Pur non trattandosi di una caratteristica rivoluzionaria né particolarmente innovativa, di certo costituisce l’ennesimo valore aggiunto per due dispositivi già di per sé ottimi come Pixel e Pixel XL, purtroppo non ancora disponibili in via ufficiale su Google Store nel nostro paese.