AMD ha in cantiere la realizzazione di un processore x86 dedicato a dispositivi a basso consumo, come MID e UMPC, con l’intenzione di fare concorrenza al Nano di VIA e all’Atom di Intel.
Non è stato specificato il nome in codice della nuova CPU, ma probabilmente si tratta del core Bobcat, un componente di Falcon, futura implementazione del progetto Fusion, in cui CPU e GPU saranno integrate in un unico package. L’altra implementazione sarà Swift che, invece, si baserà sull’attuale architettura K10.
Il nuovo processore è costituito da un core AMD64 funzionante a 1 GHz di frequenza, con 128 KB di cache L1 (64 KB per i dati e 64 KB per le istruzioni), 256 KB di cache L2, controller di memoria integrato con supporto DDR2-400 e link HyperTransport a 800 MHz. Tutto ciò è racchiuso in un package BGA a 812 pin con dimensioni pari a 27×27 mm. Il consumo totale (CPU + Northbridge/Memory controller) previsto è pari a circa 8 W.
A titolo di confronto, ricordiamo che l’Intel Atom misura 13×14 mm e consuma un massimo di 4 W (nella versione Diamondville a 1,6 Ghz), ma non integra un controller di memoria. Il Nano di VIA, invece, misura 21×21 mm e ha un TDP di circa 25 W (nella versione L2100), ma con una cache L2 di 1 MB e una frequenza di 1,8 GHz.
Anche se non si può indicare una distinzione netta tra i diversi target di mercato, il concorrente diretto di Bobcat sembra essere Nano, per il settore dei netbook e UMPC. Il processore di Intel può essere inserito anche in dispositivi più piccoli, come palmari e smartphone.
Vedremo sul campo le differenze prestazionali tra i diversi chip (anche in rapporto al prezzo dei dispositivi), senza dimenticare il quarto e forse più “pericoloso” concorrente: il Tegra di nVidia.