La grande transizione dall’architettura PPC a quella Intel potrebbe non essere l’unica in casa Apple: nelle ultime ore sul Web spopola un curioso rumor, che vedrebbe Cupertino pronta ad adottare le CPU AMD. Di certo, qualora le indiscrezioni dovessero trovar conferma, si tratterebbe di un passaggio praticamente indolore per gli utenti.
La notizia nascerebbe dal recente rapporto con Intel, una relazione non avrebbe soddisfatto appieno Apple. Il ritardo dell’upgrade degli ultimi MacBook Pro, infatti, sarebbe imputabile al famoso chipmaker e, non ultimo, pare che alcuni vincoli con Intel stessa abbiano impedito ad Apple di sviluppare soluzioni grafiche più performanti con nVidia. Da qui, l’intenzione di Cupertino di approdare sui lidi di AMD.
Secondo i rumor, scegliendo AMD, la Mela potrebbe concedersi spazi creativi più ampi e malleabili, gestendo a proprio piacere l’architettura delle CPU per i propri computer. In particolare, Cupertino sembrerebbe intenzionata a investire fortemente sull’ottimizzazione del comparto 64bit, area coperta già da anni da AMD. Inoltre, l’assenza di cavilli legali potrebbe agevolare l’integrazione con i chipset AMD di opzioni grafiche targate ATI e nVidia.
La fattibilità di questa prospettiva, tuttavia, è ancora tutta da vagliare. Non sembra realistico pensare, infatti, che Intel possa lasciarsi sfuggire un partner così prezioso come Apple, spesso chiamato in causa per lo sviluppo dei nuovi chipset sia per il settore Mac che per quello Windows.