Durante il corso dell’Intel Developer Forum Taiwan, che si svolge proprio in questi giorni, Mooly Eden, vice presidente del reparto Piattaforme Mobili di Intel, ha mostrato al pubblico la prima CPU quad-core, progettata per sistemi notebook.
La nuova CPU, attesa al debutto per il secondo semestre del 2008, integrerà core Penryn costruiti con processo produttivo a 45 nanometri e verrà presentata come modello appartenente alla famiglia Core 2 Extreme.
Un numero di core così elevato inciderà senza dubbio sulla durata della batteria dei notebook che verranno equipaggiati con questo processore: si parla infatti di un TDP che raggiunge i 45Watt, maggiore rispetto ai consueti 35Watt delle altre piattaforme mobili Intel.
Un TDP elevato porta alla produzione di un’elevata quantità di calore: per risolvere questo problema, la società sta mettendo a punto una nuova generazione di sistemi di raffreddamento per notebook basati su compressori simili a quelli dei refrigeratori, così da mantenere la temperatura all’interno dello chassis al di sotto dei 15 gradi centigradi.
Si tratta senza dubbio di un grande passo avanti nel settore dei computer portatili, ma è lecito interrogarsi sulla effettiva utilità di un hardware così potente.
Considerando il livello di sviluppo dei software attualmente in commercio, risulta chiaro come una CPU quad-core mobile sia utile soltanto a quei gamer incalliti che non danno troppa importanza al prezzo del PC e alla durata della batteria.
La questione, già analizzata in un post della collega Serena, viene interpretata in modo completamente diverso dai due leader nella produzione di processori, Intel e AMD.
Intel ritiene infatti che sono maturi i tempi per un progressivo allontanamento dell’utenza dai sistemi desktop, che saranno sostituiti da sistemi notebook aventi uguale potenza.
Politica completamente diversa per la prossima generazione di piattaforme mobili AMD, il cui punto di forza sarà l’autonomia di funzionamento. AMD ritiene infatti che le prestazioni al top resteranno una prerogativa dei sistemi fissi, dotati delle nuove CPU Phenom e Barcelona.
Chi vorrà acquistare un notebook nei prossimi anni troverà sicuramente un modello adatto alle proprie esigenze, qualunque esse siano.