Il mercato dei telefonini cresce, e lo fa sempre più velocemente. Il 2009 si è chiuso con numeri del tutto positivi, ma sono soprattutto i dati degli ultimi mesi dell’anno a dipingere il quadro roseo del settore ed a suggerire la possibilità per cui il 2010 possa ripartire sulla medesima falsa riga del finale dell’anno precedente. I dati sono quelli del Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker redatto in seguito alle analisi IDC.
Nel 2009 sono stati 174 milioni i telefoni immessi sul mercato, il che configura un aumento del 15% rispetto ai 151 milioni venduti nell’anno 2008. La crisi ha dunque soltanto sfiorato il settore, e con i nuovi venti di ripresa che hanno iniziato a spirare negli ultimi mesi il trend è tornato a farsi estremamente positivo. Solo negli ultimi tre mesi del 2009, infatti, le unità vendute sono state 54.5 milioni, il 39% in più rispetto ai 39.2 milioni del medesimo trimestre dell’anno antecedente.
Il 2009 ha però visto un protagonista emergere su tutti gli altri: grazie al successo del proprio iPhone, infatti, Apple ha visto crescere il numero delle unità vendute anno su anno di ben l’82% con quota di mercato passata dal 9.1 al 14.2%. Nokia nello stesso periodo ha visto scendere dell’1% la propria quota di mercato, ma il gruppo mantiene la leadership con 67.7 milioni di unità vendute ed una crescita dell’11.9% rispetto all’anno antecedente. Analisi antecedenti hanno però già evidenziato come Apple riesca a calamitare gran parte dei profitti del settore, lasciando Nokia alle prese con margini in diminuzione ed una importante opera di ristrutturazione della propria offerta in pieno corso.
IDC Worldwide Quarterly Phone Tracker
Dietro al leader Nokia si posiziona Research In Motion: i Blackberry rappresentano il 19.8% del mercato. Il podio è completato da Apple, mentre in quarta posizione v’è il 3.6% di HTC. I primi tre gruppi hanno però posizioni di controllo estremamente forti ed i vari Samsung, Motorola ed altri ancora al momento sono lontani dalle cifre che contano. Motorola, nella fattispecie, può giovarsi però di un finale di annata in grande lustro grazie ai 2.5 milioni di dispositivi venduti dopo il lancio del Droid con cuore Android.