L’apertura di Ballmer ha colto nel segno. Seguendo più di un’opinione (nemmeno troppo timida) da parte di altre schiere di azionisti, la Ivory Investment Management, che con il suo 1,5% di capitale può essere annoverata tra le principali partecipanti a Yahoo, ha consegnato al consiglio di amministrazione della compagnia una lettera nella quale auspica un accordo con Microsoft, al fine di non perdere “un’altra opportunità di massimizzazione del valore”.
Secondo Ivory, l’azione più appropriata sarebbe quella di vendere a Microsoft le attività di ricerca, con la società di Ballmer che finirebbe per gestire la relativa piattaforma, e Yahoo che verrebbe relegata al ruolo di affiliata. Un ruolo in fin dei conti nemmeno troppo povero, visto che alla società andrebbe comunque l’80% dei ricavi generati attraverso le ricerche condotte dal proprio sito Web.
Stando alle dichiarazioni di Ivory, inoltre, un’intesa raggiunta con Microsoft contribuirebbe a portare il valore delle azioni Yahoo verso i 25 dollari, più o meno il doppio rispetto al prezzo di chiusura delle scorse giornate.
Il testo completo della lettera di Ivory è riportato anche sul sito di Market Watch, al quale rimandiamo per una sua lettura integrale.