A distanza di pochissimi giorni dall’appuntamento con il MacWorld 2008 e con il tradizionale Keynote di Steve Jobs, aumentano sul Web i rumors sulle possibili novità che l’amministratore delegato di Apple potrebbe presentare dal palco di San Francisco. Il recente rilascio delle versioni aggiornate di Mac Pro e Xserve ha spiazzato e sorpreso molti analisti, che non si aspettavano il lancio di nuovi prodotti prima dell’inizio del MacWorld. La decisione di Apple ha innescato un acceso dibattito tra gli appassionati della mela, impazienti di venire a conoscenza delle novità per il 2008 della casa di Cupertino.
Molto probabilmente, il lancio anticipato dei nuovi Mac Pro e Xserve è servito ad Apple per dirottare parte dell’attenzione su di sé a discapito del CES 2008, il Consumer Electronics Show che si è svolto in questi giorni a Las Vegas. Secondo alcuni, invece, la presentazione al di fuori del MacWorld di Mac Pro e Xserve sarebbe stata motivata dalla necessità di non rubare la scena alle novità molto più importanti che Steve Jobs potrebbe presentare durante il proprio Keynote. Nel corso delle sue ultime conferenze, il CEO di Apple ha presentato prodotti estremamente innovativi come l’iPhone o accordi importanti, come il debutto dei processori Intel nell’intera gamma di computer Mac. Stando ai rumors circolati in questi giorni in Rete, l’appuntamento di quest’anno dovrebbe portare novità molto interessanti, ma difficilmente comparabili con la storica presentazione dell’iPhone nel Keynote dello scorso gennaio.
Nonostante le continue richieste da parte della crescente comunità di utenti Apple, il lancio di un nuovo portatile ultracompatto è ancora altamente in forse. Secondo molti rumors, Apple dovrebbe presentare un nuovo dispositivo di ridotte dimensioni con uno schermo da 10,4 pollici (forse touch screen), privo di lettore ottico e dotato di una scheda di memoria per la conservazione dei dati. Il crescente interesse dei produttori di dispositivi tecnologici per gli Ultra Mobile PC potrebbe giustificare la presentazione di un prodotto simile da parte di Apple, ma nulla di vagamente ufficiale è ancora trapelato dai blindatissimi uffici di Cupertino.
Sul versante dell’intrattenimento, alcune novità potrebbero interessare il sistema iPod-iTunes. Mentre il lancio di nuovi lettori multimediali è giudicato molto poco probabile, la gamma degli iPod è stata aggiornata appena lo scorso settembre, è ormai certa la possibilità per gli utenti di affittare film dallo store di iTunes. La notizia ha ricevuto numerose conferme e sarà probabilmente ripresa da Jobs nel corso del suo Keynote. Il CEO di Apple potrebbe anche accennare qualche considerazione sull’annosa questione dei DRM. Al momento solo EMI vende la propria musica sullo store di iTunes senza DRM, mentre altre major discografiche che hanno dichiarato l’intenzione di eliminare le limitazioni sui propri brani musicali hanno – al momento – escluso Apple dalla loro iniziativa.
Steve Jobs potrebbe poi riservare qualche sorpresa sul fronte dell’iPhone, reputato da molti il prodotto tecnologico più innovativo degli ultimi anni. Secondo numerose fonti, l’amministratore delegato di Apple potrebbe presentare una nuova versione dello smartphone dotata di tecnologia 3G. Ciò consentirebbe a Cupertino di estendere notevolmente il mercato del proprio cellulare, specialmente nei paesi del Vecchio Continente, dove le reti UMTS sono molto diffuse. Questa possibilità è stata ampiamente dibattuta in Rete dagli appassionati di rumors e dagli analisti. Per rendere 3G un iPhone non sarebbe sufficiente aggiungere semplicemente un’antenna: il dispositivo andrebbe sensibilmente ripensato e riprogettato. L’iPhone 3G potrebbe quindi prefigurarsi come una nuova versione dello smartphone di Apple, dotata di numerose migliorie, come una fotocamera con maggiore definizione e l’alloggiamento per una scheda di memoria.
Difficile stabilire con certezza quali dei tanti rumors che circolano in Rete siano i più attendibili. Voci incontrate si mischiano spesso a desideri e velleità personali, deformando la realtà. Per trovare risposta ai tanti interrogativi che circolano online occorrerà attendere ancora qualche giorno. Martedì 15 gennaio, Steve Jobs fugherà dubbi e indiscrezioni davanti alla platea globale di San Francisco.