La grandissima diffusione dei PC portatili ha portato ben presto alla luce il problema della protezione dei dati personali, soprattutto in ambiti in cui questi ultimi sono estremamente preziosi e di carattere strettamente riservato.
Esistono vari metodi di protezione per i notebook, dalle semplci password di sistema al riconoscimento biometrico delle impronte digitali, sistemi Trusted Platform Module, fino ai sistemi di crittazione delle informazioni memorizzate sull’hard disk.
Fujitsu ha recentemente presentato un nuovo hard disk della serie MHZ2 CJ con supporto per la crittazione dei dati attraverso l’algoritmo di codifica Advanced Encryption Standard (AES) a 256-Bit integrato in hardware.
La crittografia realizzata in hardware è più efficace rispetto a quella realizzata via software: i dati vengono crittati in scrittura e decrittati in lettura tramite un chip dedicato presente sull’hard disk, senza interessare la memoria di sistema e la CPU, rendendo di fatto questo metodo il più robusto e veloce. Inoltre in questo sistema provvede a rendere il disco completamente illeggibile in caso di necessità.
L’hard disk in questione non solo si propone come un’unità per lo stoccaggio sicuro dei propri dati ma anche come la più capiente e più veloce nella categoria con algoritmo di crittazione in hardware tra gli hard disk per notebook con form factor di 2.5″, forte di un taglio di 320GB, una velocità di rotazione di 7200rpm, interfaccia Serial ATA 3Gb/s e 16MB di memoria buffer.
La disponibilità è prevista per la fine del mese di Maggio 2008 ad un prezzo non ancora specificato.
Per ulteriori informazioni e per consultare il datasheet relativo alla serie MHZ2 CJ vi rimando al comunicato stampa sul sito di Fujitsu.