L’arrivo del WiMax ha decisamente dato una “svegliata” all’evoluzione delle tecnologie mobili.
Sarà la paura che il wireless sorpassi e surclassi l’Umts, o la voglia di dimostrare che l’Umts è ancora più vivo che mai, ma fatto sta che da alcune settimane a questa parte fioccano comunicati di aziende del settore della telefonia mobile che annunciano come a breve l’Umts potrà correre molto più forte di adesso.
Dopo il Giappone che ha annunciato che dal 2009 offrirà il collegamento “Super 3G“, arriva l’Ericsson che annuncia che alla prossima convention della CTIA (The Wireless Association of the Wireless Teleccomunications) presenterà la sua evoluzione dell’Hsdpa.
E le premesse sembrano essere davvero interessanti visto che si sussurra verrà presentato uno standard che permetterà di poter far correre la banda larga sui nostri telefonini sino a 48Mbit.
Un bel traguardo non c’è che dire anche perchè tecnicamente parlando la realizzazione di queste reti non sarebbe troppo complicata.
Il punto focale di questa evoluzione dell’Hsdpa risiede anche questa volta nell’uso della tecnologia MIMO sui ripetotori.
MIMO lo conosciamo già ed una tecnolgia usata per esempio negli utlimi access point casalinghi che permette di avere più velocità e maggiore copertura.
L’uso in questo caso è molto simile al compito svolto negli access point da 60?.
Grazie ad un uso simultaneo di più antenne per ricevere e trasmettere il segnale, è possibile permettere una migliore pulizia ed intensità del segnale garantendo quindi una maggiore portata di banda.
Il gioco a questo punto è fatto. Al momento non ne sappiamo di più, per i dettagli dovremo aspettare il CTIA, ma posso dire che questa fioritura di nuove tecnologie wireless (WiMax, 3G…), fa ben sperare per il futuro.