Google è pronto a modificare il proprio programma di indicizzazione dei libri cartacei introducendo funzionalità di e-commerce al tutto. L’idea sembra essere quella di evolvere l’attuale discusso servizio in un qualcosa di nuovo che possa consegnare agli editori una nuova potente arma aggiuntiva per la commercializzazione dei prodotti in dote.
La nuova forma di distribuzione eventualmente introdotta da Google Book Search potrebbe dare il via a nuove forme di sviluppo del testo, incoraggiando ovviamente la creazione di e-book e la nascita di nuovi dispositivi per la lettura di testi elettronici. Al momento la mossa di Google è qualcosa di più di una semplice ipotesi: il cantiere è aperto, parola del direttore europeo di Google Book Search, e l’intenzione ferma è quella di rendere possibile il pieno accesso (se non la piena proprietà) dei testi disponibili sui propri server.
L’idea di un servizio di commercializzazione dei libri è giocoforza vincolato dalla miriade di formati di stampa e lettura esistenti, nonchè legato alle possibilità offerte dagli attuali dispositivi mobile. Il gruppo Amazon sarà sicuramente tra i più interessati al progetto, mentre per l’intero mondo dell’editoria i milioni di utenti del motore di ricerca potrebbero rappresentare un grande incentivo ad una conversione elettronica tanto inesorabile quanto mai completamente digerita.