Intel ha presentato tre processori che andranno ad espandere il proprio catalogo destinato ai sistemi desktop, con un incremento in termini di frequenza e prestazioni, ma senza mettere in discussione la compatibilità con le piattaforme già in commercio, in particolare con quelle dotate dello standard Socket 1156.
I nuovi Core i7, Core i3 e Core i5 faranno il loro debutto entro l’estate, ma al momento l’azienda californiana non si è ancora pronunciata in merito né al loro prezzo, né alla esatta data di arrivo sugli scaffali.
Nel dettaglio, la CPU Core i7 880, appartenente alla famiglia Lynnfield e dotata di architettura quad core, è realizzata con processo produttivo a 45 nanometri ed equipaggiata con controller di memoria dual channel. Grazie alla tecnologia Turbo Boost, durante l’utilizzo di un singolo core, la frequenza base di 3,06 GHz può essere portata a 3,73 GHz. TDP (Thermal Design Power) massimo da 95 W, cache L3 da 8 MB e la tecnologia HyperThreading ne completano l’elenco delle caratteristiche.
Passando invece al modello Core i5 680 dual core (Westmere a 32 nanometri), va segnalata la frequenza di clock pari a 3,6 GHz, che come per il già citato i7 può essere spinta, grazie al Turbo Boost, fino a 3,86 GHz. 73 W il TDP massimo in questo caso.
Infine, la nuova CPU Core i3 550 può lavorare ad una frequenza fissa di 3,2 GHz, non modificabile a causa dell’assenza del Turbo Boost. Anche in questo caso i core sono due, vengono integrate la tecnologia HyperThreading e una cache L2 da 4 MB, mentre il TDP è identico a quello del modello i5.