ITU (International Telecommunication Union) ha approvato uno standard per la connessione ad alta velocità di diverse tipologie di home-networking.
L’organizzazione mondiale delle telecomunicazioni venerdì 12 ha detto che è stato raggiunto un accordo sulla G.hn, una serie di specifiche che comprendono linee telefoniche, linee elettriche e cavi coassiali all’interno di case. I fornitori saranno in grado di utilizzare lo standard per produrre hardware di rete in grado di fornire TV ad alta definizione da una stanza all’altra. Senza specificare la velocità, le reti G.hn potranno conseguire un throughput fino a 20 volte quello delle attuali tecnologie wireless e a tre volte quello delle reti domestiche cablate.
Quando i service providers hanno cominciato a fornire servizi di TV ad alta definizione e video-on-demand ad utenti residenziali, le reti Wi-Fi che i consumatori in genere utilizzato per condividere una connessione Internet a banda larga non si sono mostrati all’altezza del compito di trasportare tale traffico da una stanza all’altra. Diversi gruppi industriali, compresi Home Phone Network Alliance (HomePNA), HomePlug Powerline Alliance e Multimedia Over Coax Alliance (MOCA), hanno spinto diverse tecnologie a usufruire dei cavi e delle prese già presenti in casa.
Un nuovo gruppo di industrie, HomeGrid Forum, è stato costituito per creare il rispetto dello standard e l’interoperabilità del mercato G.hn in tutto il mondo.
Il nuovo standard per reti cablate non è destinato a sostituire il Wi-Fi, che dovrebbe restare la tecnologia preferita per l’accesso al Web e ad altri tipi di applicazioni che non hanno requisiti quali la qualità video.
Anche se i primi prodotti G.hn saranno probabilmente forniti da provider anziché reperibili in negozi al dettaglio, lo standard dovrebbe portare più provider a fornire velocemente tool per i loro abbonati ai servizi di rete domestica. Prodotti compatibili G.hn saranno in grado di interoperare tra loro, ma la compatibilità con i prodotti che utilizzano tecnologie odierne sarà facoltativo e sarà a cura del consumatore verificare la documentazione in merito a ciò.
Si stima che chip compatibili G.hn potrebbero essere disponibili in quantità campione nella seconda metà del 2010, con la piena disponibilità di servizi basati su tali sistemi che probabilmente saranno disponibili presso i provider nel 2011.