Un articolo pubblicato dall’Agenzia spaziale europea (ESA) descrive come gli scienziati potrebbero comprendere meglio il passato e prevedere il futuro della Terra studiando l’atmosfera e la storia climatica dei nostri due pianeti vicini, Venere e Marte.
Sebbene tutti i pianeti siano nati dalla stessa nuvola turbinante di gas e polvere 4,6 miliardi di anni fa, si sono evoluti in modo molto diverso. Venere ha un’atmosfera densa e “velenosa”, Marte è privo di acqua in superficie e la Terra ha trovato un equilibrio per il proliferare della vita. Nonostante la loro diversità, missioni come Venus Express e Mars Express di ESA hanno rivelato che l’acqua era presente su quei pianeti. A causa di cambiamenti climatici catastrofici che hanno causato il surriscaldamento di Venere e Marte, tuttavia, i corpi idrici sono spariti dalla superficie.
Spesso definito come il gemello malvagio della Terra, Venere ha un’atmosfera densa e una temperatura superficiale rovente (di 470 gradi Celsius). Secondo l’ESA, le condizioni su Venere forniscono “un laboratorio naturale per capire meglio un effetto serra fuori controllo”. Mars Express, invece, sta monitorando il Pianeta Rosso da oltre 15 anni. La missione ha prodotto abbondanti prove del fatto che Marte una volta ospitasse acque fluenti come oceani e laghi, segno che potesse supportare la vita un tempo (secondo alcuni studiosi, la vita ancora sarebbe nascosta sul pianeta).
L’ESA spiega che Marte, come la Terra, è noto per essere sensibile a cambiamenti di fattori come l’inclinazione del suo asse di rotazione mentre orbita attorno al Sole. Gli scienziati ritengono che il pianeta stia attualmente attraversando una fase transitoria da una precedente era glaciale e che lo stato delle acque sia cambiato in milioni di anni a causa della sua inclinazione e distanza dalla “nostra nana gialla”. L’ESA afferma quindi:
Siamo mai arrivati a essere simili a Marte in una precedente era glaciale? Quanto siamo vicini al minaccioso effetto serra che affligge Venere? Comprendere l’evoluzione di questi pianeti e il ruolo delle loro atmosfere è tremendamente importante per comprendere i cambiamenti climatici sulla Terra, perché alla fine le stesse leggi della fisica governano tutti.