La domotica è un settore di enorme potenziale che poco alla volta sta facendo capolino nel mondo dell’edilizia per le nuove costruzioni. Poco alla volta, però, farà capolino anche nel mondo dell’informatica.
Chi legge Webnews abitualmente sa benissimo di cosa si sta parlando. Ed oggi è utile prendere spunto da una delle ultime segnalazioni del blog per pensare in prospettiva a quel che il futuro potrà recitare nel salotto di ognuno di noi.
Multimedia Touch Screen della BTicino, infatti, altro non è se non uno schermo touchscreen fisso al muro con il quale controllare tutto l’impianto elettrico della propria abitazione. La logica vuole che il vincolo della postazione fissa venga infranto in favore della mobilità, e che quello schermo venga portato ovunque tra le mura dell’appartamento.
Ma la logica vuole anche che non si replichino strumenti che già si hanno a disposizione, perchè ogni ripetizione è un inutile spreco.
A quando, insomma, l’applicazione “My Home” su iPad per poter controllare le luci di casa direttamente dal divano, sotto rete Wifi? Trasformare uno schermo touchscreen in una applicazione è un sicuro vantaggio per utenti, installatori e produttori. Il destino della domotica non può che andare in questa direzione.