Daimler AG, ovvero la terza maggiore casa automobilistica tedesca, ha appena annunciato l’acquisizione di una quota del 15% di MyTaxi, applicazione che consente di prenotare un taxi in via del tutto semplice su un iPhone o un Android. Trattasi di un investimento pari a circa 1,5 milioni di dollari che consentirà all’app di crescere ulteriormente e di acquisire un’importante fetta di mercato.
Agli investimenti per MyTaxi sta collaborando anche Lars Hinrichs, fondatore di XING e Hackfwd, mentre gli investitori che hanno dato il proprio contributo in passato, ovvero T-Venture della Deutsche Telekom AG e KfWBakengruppe, hanno contribuito all’aumento di capitale per promuovere una rapida crescita dell’applicazione, soprattutto in vista di un’espansione nel mercato europeo.
MyTaxi ha rivoluzionato il mercato dei taxi in meno di dieci mesi: per la prima volta, viene fornito a un possessore di un iPhone o un Android uno strumento che consente di prenotare un mezzo di trasporto di tale tipo con un’innovativa applicazione che offre un modello equo e trasparente. I tassisti pagano solo una piccola tassa di viaggio senza esser obbligati a un esborso mensile diretto ai centri, e dunque ne consegue anche un beneficio per gli stessi, oltre che per la clientela. MyTaxi mostra su una mappa i taxi disponibili in una determinata città e pertanto il cliente può prenotare quello più vicino al luogo in cui si trova; tra gli strumenti messi a disposizione, si segnala la possibilità di vedere quali taxi accettano il pagamento con una carta di credito oppure quelli che hanno ricevuto recensioni migliori da parte degli altri utenti, nonché la visualizzazione in tempo reale sul display del proprio device iOS o Android di informazioni sulla distanza del percorso, tempo di arrivo, foto del tassista, numero di telefono e via dicendo.
L’app è riuscita in poco tempo ad essere leader del mercato in oltre 30 città tra Germania, Austria e Svizzera: è stata scaricata 800 mila volte, 7 mila tassisti si sono registrati al servizio e la stessa si sta espandendo anche negli altri paesi europei. Il round di finanziamenti e l’acquisizione da parte di Daimler AG di una quota di minoranza di MyTaxi serviranno soprattutto per la crescita dell’app in Inghilterra, Spagna e Paesi Bassi.
Una applicazione, insomma, che andrebbe forse analizzata anche in Italia in questa fase di scioperi e liberalizzazioni: le soluzioni non mancano e spesso è la tecnologia a fornire le basi per il cambiamento.