30 milioni di dollari (circa 25 milioni di euro) per sviluppare il progetto e far sì che l’idea di creare un taxi volante a guida autonoma arrivi a concretizzarsi nei tempi prestabiliti. È quanto Daimler ha versato nelle casse di e-volo, team tedesco impegnato nella realizzazione di Volocopter, un mezzo in grado di alzarsi in cielo (a decollo e atterraggio verticale) per evitare il traffico cittadino, giungendo a destinazione affidandosi a un sistema self-driving.
Dell’iniziativa si è parlato lo scorso anno, in occasione del primo test condotto con successo dai responsabili, ma con un pilota in carne ed ossa a bordo per gestire i comandi. In aprile, poi, la presentazione di una nuova versione, chiamata 2X. Il finanziamento ricevuto potrebbe aiutare la squadra di Volocopter a rispettare le scadenze fissate: il primo volo autonomo è previsto per il prossimo anno. Servirà poi altro tempo perché un velivolo di questo tipo possa circolare liberamente nelle aree urbane, poiché saranno necessarie specifiche autorizzazioni legate all’esigenza di garantire la sicurezza pubblica. Di seguito è possibile vedere in streaming il funzionamento del mezzo.
Dal punto di vista tecnico sono equipaggiati 18 motori disposti all’interno di una struttura circolare e alimentati da un totale di nove batterie, con una potenza complessiva pari a 50 KW. Il peso si attesta intorno ai 450 Kg, con il telaio ottenuto dalla lavorazione della fibra di carbonio. Il design richiama alla mente quello di un drone, ma all’interno dell’abitacolo può ospitare una persona, viaggiando a una velocità massima di 100 Km/h. Ulteriori test potrebbero aver luogo a Dubai, la capitale dell’emirato punta con decisione al futuro della mobilità, con una roadmap che mira ad avere il 25% dei trasporti completamente autonomi entro il 2030. Queste le parole di e-volo.
Gli automaker sono molto interessati alle soluzioni legate alla mobilità del futuro e Daimler è di conseguenza un partner strategico dall’enorme importanza per il progetto.