Monetizzare l’analisi del DNA prima, monetizzare la community dei social network poi. È questa la carriera che sta percorrendo David Ebersman, il nuovo Chief Financial Officier annunciato da Facebook. Attorno alla figura di Ebersman gira gran parte delle interpretazioni che il mercato può fare per il futuro di Facebook. Ed è grande la responsabilità che il nuovo CFO si sta accollando.
David Ebersman proviene dalla Genentech, azienda che opera nel campo della ricerca genetica e delle biotecnologie in parziale competizione con la nota 23andMe di area Google. La Genentech è recentemente passata sotto il controllo della Roche, ed in questo passaggio il CFO ha deciso di cambiare aria passando al mondo dei social network. Secondo quanto spiegato da Facebook sarebbero state molte le candidature giunte all’azienda, ma la scelta è caduta su Ebersman per la bontà dei risultati conseguiti in una azienda che durante il mandato ha triplicato le entrate e consolidato la propria posizione nel settore. Partire da start-up e giungere ad una posizione di prim’ordine: è ciò che la Genentech ha compiuto ed è ciò che Facebook tenta di consolidare.
Ebersman va a sostituire Gideon Yu, colui il quale ha lasciato il posto vacante nei mesi scorsi abbandonando tra i ringraziamenti del team per l’opera compiuta fino a quel momento. Il gruppo non ha immediatamente sostituito Yu, attendendo invece un candidato ottimale. Il nuovo CFO avrà in mano ogni aspetto legato all’economia del social network, dovrà presumibilmente guidare il gruppo verso nuovi sistemi di monetizzazione e probabilmente sarà colui il quale dovrà pilotare Facebook verso una possibile quotazione in borsa.
David Ebersman risponderà direttamente al numero uno Mark Zuckerberg e farà parte del management del gruppo andando a sedere direttamente nella sala dei bottoni di una delle maggiori aziende del web odierno. Trattasi però di una sedia che scotta: la crescita di Facebook vede aumentare i costi e gli introiti non sembrano tali da compensare il flusso di uscita attuale. Solo continue infusioni di capitali stanno tenendo a galla il numero uno dei social network, ma questo equilibrio non può certo durare all’infinito: sarà Ebersman a dover trovare il punto di discontinuità con il passato, per trasformare l’enorme community da centinaia di milioni di utenti in una miniera d’oro che confermi l’alta quotazione data da Microsoft nel recente passato. Con un obiettivo chiaro: portare in attivo i conti del gruppo dopo anni di lavoro in passivo.
Dopo 15 anni passati tra le maglie del DNA, il CFO dovrà dunque tentare di produrre denaro tra le maglie delle interazioni sociali: trattasi di scommesse importanti in entrambi i casi e Facebook è quindi convinto di aver trovato la persona giusta. Ebersman sarà ufficialmente parte del team a partire dal prossimo Settembre.