Management&Capitali, società guidata da Carlo De Benedetti ha convertito interamente il prestito obbligazionario convertibile Tiscali da 60 milioni di euro nominali sottoscritto lo scorso Dicembre, operazione che le dà circa 42,3 milioni di azioni ordinarie pari al 6,9 per cento circa del capitale della società Internet post nuova emissione.
Lo confermano note delle due parti dopo le indiscrezioni stampa. L’operazione dovrebbe essere perfezionata entro la prossima settimana.
Il regolamento del prestito prevedeva la conversione obbligatoria automatica al raggiungimento di determinate condizioni e valore delle azioni Tiscali ordinarie.
La conversione migliora ulteriormente la struttura patrimoniale di Tiscali riducendone la leva finanziaria, commenta nella nota Tiscali l’AD Mario Rosso, ricordando che considerato l’aumento di capitale eseguito a Febbraio, per circa 150 milioni di euro, Tiscali ha raccolto 210 milioni di nuovo capitale nell’esercizio in corso.
Il titolo Tiscali, che ha oscillato nel 2008 tra 1,263 e 2,7275 euro, sulle voci di un possibile passaggio di mano del pacchetto azionario.
Con la sua quota poco sotto 7% M&C diventa il secondo socio Tiscali alla pari con la famiglia Sandoz (6,92% secondo dati Consob) e dietro Renato Soru (25%).