Dect e WiFi: il senza fili del VoIP

Dect e WiFi: il senza fili del VoIP

Oggi parlando di VoIP e di mobilità balza ancora più all’attenzione il WiFi, tecnologia che sembrerebbe integrarsi perfettamente con il VoIP.

Se infatti sembra ovvio che la telefonia tradizionale verrà sostituita in maniera definitiva dal VoIP, allo stesso modo si può pensare che i telefoni cordless DECT, diffusissimi oggi, verranno sostituiti da telefoni VoIP Wifi.
Ma siamo così sicuri di quest’ultima affermazione?

Utilizzare oggi la tecnologia DECT nel VoIP significa avere a disposizione un telefono DECT collegato a una classica base che integra una porta Ethernet. In questo modo la voce è convertita in pacchetti IP e veicolata attraverso la porta Ethernet sulla LAN e in Internet. Esistono oggi diversi dispositivi di questo tipo. I più famosi sono sicuramente i nuovi Snom M3 e i Kirk DECT. La base nel caso dello Snom m3 può gestire fino a otto dispositivi cordless diversi. Per utilizzare invece un telefono VoIP WiFi è necessario avere un Access Point e il telefono stesso

La prima differenza che si nota subito è sicuramente il grado di configurazione da effettuare sui vari dispositivi per le due diverse tecnologie.

Nel caso della tecnologia DECT la configurazione da effettuare è solo esclusivamente sulla base Ethernet e questa avviene praticamente sempre via browser. Nella tecnologia WiFi sorge invece il problema della configurazione del telefono secondo i parametri WiFi presenti nella rete. Il telefono è infatti accessibile via browser solo dopo che questo sia stato configurato per accedere alla LAN stessa. Questa operazione non risulta essere immediata e facile per tutti. Configurare direttamente da telefono il SSID piuttosto che la chiave WPA o addirittura configurazioni avanzate con il più moderno 802.1x richiede un minimo di conoscenza della tecnologia 802.11 Wireless.

Inoltre utilizzando il WiFi la banda disponibile sulla frequenza dei 2.4 GHz deve essere condivisa anche con tutti gli altri dispositivi senza fili come notebook creando eventuali problematiche di QOS che devono essere comunque gestite per evitare degradi nella qualità della voce. La tecnologia DECT è invece la sola a lavorare intorno alla frequenza degli 1,9 GHz ed è quindi esente da problemi di saturazione di banda e quindi di gestione del QOS.

Ultimo aspetto molto importante da considerare è la capacità della batteria del telefono DECT e del telefono WiFi. I telefoni DECT hanno infatti batterie con una resa molto più lunga rispetto ai telefoni WiFi. Per esempio il Kirk DECT ha una batteria che può durare fino a 200 ore in standby e 20 ore in conversazione contro una batteria di un Linksys WIP 300 che raggiunge per esempio le sole 50 ore di standby o le 3 ore in conversazione. Questo sicuramente è un ulteriore punto a favore della tecnologia DECT.

Si può tranquillamente notare quindi come la tecnologia DECT sia tutt’altro che morta e che anche nel VoIP questa tecnologia può rendersi protagonista a scapito della tecnologia WiFi che risulta ancora meno rodata di quella DECT e con forse qualche requisito tecnico in più da conoscere.

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