Deezer debutta in Italia nella giornata di oggi con un catalogo di oltre tredici milioni di brani. Ancora non è attivo sul nostro territorio ma, stando agli ultimi rumor, dovrebbero mancare poche ore per avere a disposizione il sito di streaming musicale on demand che consentirà agli utenti di ascoltare musica in tutta facilità, senza doverla scaricare su PC o su smartphone.
Il download dei brani musicali ormai è sempre meno utilizzato dall’utenza, la quale pare prediligere negli ultimi tempi lo streaming, e Deezer parte proprio da questo punto per sfidare il predominio di iTunes di Apple e del concorrente diretto Spotify, ancora non attivo in Italia, però. Chiare in tal senso le parole di Axel Dauchez, amministratore delegato di Deezer:
Nel giro di pochi anni il download tradizionale scomparirà e noi abbiamo creato una soluzione per poter accedere facilmente a un numero praticamente illimitato di brani grazie ai contratti che abbiamo siglato con centinaia di etichette discografiche, incluse le quattro major Sony, Universal, Emi e Warner. Tutta musica che, grazie a un accordo con Facebook, i nostri utenti potranno condividere in rete. È ormai inutile scaricare la musica che è fruibile in modo molto più facile con una soluzione basata al 100% sul web, senza necessità di scaricare software.
Deezer offrirà, una volta attivo anche in Italia, quattro modalità di fruizione: Discovery, gratuita e che consente di ascoltare trenta secondi di ogni brano musicale in streaming; Free Trial, una prova gratuita di 15 giorni che permette di provare il servizio Premium, acquistabile successivamente a 4,99 euro mensili, e Premium+, che attiva la possibilità di ascoltare i brani desiderati anche su dispositivi mobile quali smartphone e tablet, oltre che su PC o Mac. Oltre che in Italia, Deezer è atteso anche in altri 200 paesi di tutto il mondo, Stati Uniti e Giappone esclusi poiché lì la concorrenza è troppo alta.