Una volta l’idea portante di Dell era produrre computer con dotazione standard ad alta affidabilità che costassero il meno possibile, cosa che l’ha portato ad essere il principale venditore e costruttore di computer del mondo. Ora invece sembra che sempre di più l’azienda voglia diversificare la propria offerta. Colpisce infatti la decisione di tornare sul mercato dei lettori mp3, azione peraltro intrapresa con molta più decisione rispetto a quanto fatto in passato.
Nel 2003 Dell tirò fuori dal cilindro il DJ Ditty, un lettore che non ebbe molta fortuna e che finì fuori produzione tre anni più tardi. Adesso la Dell starebbe studiando un altro lettore dal costo di 100 dollari (non si sa quanto capiente) dotato di connettività WiFi e possibilità di fruire di video oltre che di musica. Il device sarebbe collegato ad un music store elaborato grazie a Zing e per il quale ci sarebbero già tutti gli accordi con le major utili a vendere musica senza DRM.
Accanto al lettore mp3 poi ci sarebbe anche un linea di pc venduti abbinati al servizio musicale e palesemente orientati in quel senso: «Zing sarà usato come base per una nuova linea di pc e altri prodotti» ha dichiarato Michael Tateman, vice presidente Dell «La linea di prodotti darà accesso a qualsiasi sorgente musicale o di film invece che obbligare ad un solo servizio»
Il tradimento alla linea storica Dell già era avvenuto con i pc Vostro, computer indirizzati ad un determinata fascia di consumo e con un costo più elevato del solito. Ma ancora più clamorosa è la linea Studio, una serie di pc dal design colorato, dalle dimensioni ridotte (80% meno del solito) e dalle prestazioni economiche (usa il 70% di energia in meno) che come target possono entrare in competizione con i Mac Mini. Equipaggiati con Vista e processore Intel Core 2 Duo, hanno un prezzo di lancio di 500 dollari.