Solitamente i territori scelti dai grandi produttori per il lancio dei loro più importanti dispositivi sono quello giapponese oppure quello americano, con qualche rara eccezione riguardante l’Europa. Per questo la decisione presa da Dell in merito al debutto del prodotto che segna il suo ingresso nel segmento smartphone, battezzato Mini 3, risulta piuttosto controcorrente.
Cina e Brasile saranno i due paesi che accoglieranno l’apparecchio già a partire da fine mese, dimostrando quanto l’azienda texana punti sui mercati emergenti.
Al momento mancano conferme ufficiali in merito a caratteristiche e prezzo di vendita del Mini 3, ma certamente il dispositivo sarà equipaggiato con sistema operativo Android.
Per il suo lancio in terra cinese Dell ha stretto una partnership con l’operatore China Mobile, il primo del paese in termini di clientela con oltre 500 milioni di abbonati, mentre in Brasile sarà Claro, con circa 42 milioni di contratti attivi, ad occuparsi della distribuzione.
Interrogato a proposito della decisione di entrare in un mercato, quello degli smartphone, in un momento così delicato, un portavoce dell’azienda ha dichiarato che si tratta di una naturale evoluzione delle proprie strategie di mercato, in modo da offrire nuove tipologie di prodotti per i quali sia garantita la qualità che contraddistingue il marchio.