Dell si dice molto scettica sul successo dei PC Windows 10 ARM. Microsoft, lo scorso dicembre, dopo una lunga attesa aveva finalmente annunciato i primi PC Windows 10 basati sulla piattaforma Qualcomm Snapdragon 835. Trattasi di prodotti potenzialmente interessanti in quanto offrono connettività LTE nativa e dispongono di un’altissima autonomia. Inoltre, pur essendo PC basati su di un processore ARM, le applicazione classiche di Windows sono in grado di funzionare grazie alla presenza di uno speciale emulatore. HP, Asus e Lenovo sono stati i primi produttori ad annunciare le loro prime soluzioni basate su questa piattaforma.
All’appello, però, manca proprio Dell che ha fatto sapere di non essere interessata, almeno al momento. A margine delle presentazione tedesca dei nuovi Dell XPS 13 e Dell XPS 15, la società ha fatto sapere che adotterà un atteggiamento di attesa verso questa piattaforma che potrà abbracciare in futuro solamente quando ci sarà una reale richiesta da parte dei consumatori. Dell, infatti, ha fatto notare che non è la prima volta che Microsoft punta sulla piattaforma ARM. I tentativi passati, però, non hanno avuto successo. Dell ha ricordato la problematica esperienza dei Surface RT e il fallimento del progetto Windows Phone.
Dell, inoltre, vuole effettivamente verificare che impatto avrà l’esecuzione delle app canoniche di Windows su questa piattaforma per quanto riguarda le prestazioni e l’autonomia effettiva. In ogni caso, il costruttore ha anche evidenziato che intende offrire al pubblico notebook Intel con connettività LTE e con lunga autonomia. Soluzioni che evidentemente andranno a far concorrenza con le proposte ARM di Microsoft.
Dell, quindi, si è dimostrata molto scettica nei confronti di questi prodotti che ancora devono debuttare sul mercato, preferendo puntare su soluzioni più tradizionali e più sicure. Con il debutto dei primi PC ARM previsto nei prossimi mesi, sarà finalmente possibile capire non solo le loro reali prestazioni, ma anche il gradimento del pubblico.