Dell, uno dei leader mondiali nella produzione di personal computer, seguendo quanto fatto da Lenovo, ha annunciato la decisione di ridurre di 1.900 unità la propria forza lavoro presente nella fabbrica della città irlandese di Limerick.
La scelta della società, dettata dalla necessità di ridurre i costi del personale, era nell’aria da diversi giorni anche se, ufficialmente, è stata confermata dai vertici aziendali solo in un comunicato dell’8 gennaio.
La misura riduttiva di Dell interesserà per i prossimi dodici mesi oltre il 40% delle risorse umane che Dell impiega in Irlanda, dove sono assunte alle dipendenze della compagine circa 4.300 persone.
In questo modo Dell cerca di non penalizzare eccessivamente la redditività della propria struttura, i cui conti stanno risentendo dell’approfondirsi della recessione internazionale.
Dal canto suo, invece, il governo irlandese ha annunciato che proseguirà i colloqui con i vertici di Dell al fine di spingere la compagnia a investire nuove risorse nel Paese.