Visto per la prima volta al CES di Las Vegas, finalmente il nuovo ultrabook Dell XPS 13 viene immesso sul mercato con una configurazione hardware accattivante.
Fin dal primo approccio notiamo l’eccellente qualità costruttiva, con tre diversi materiali impiegati per lo chassis: troviamo una base in fibra di carbonio, scelta compiuta per dissipare al meglio il calore, la cover del display in monoblocco in lega di alluminio, e la base poggiapolsi in lega di magnesio con finitura superficiale per migliorare in comfort. Questa scelta consente di contenere il peso in 1,36 Kg, per un’ottima portabilità. Il design eccessivamente essenziale, pur donando un’aria di raffinata eleganza, non rende il Dell XPS 13 originale nel sempre più affollato mondo degli ultrabook.
Una volta aperto, notiamo come lo schermo da 13,3″ WLED, con rivestimento protettivo Gorilla Glass, si spinge sino ai limiti della cover, contribuendo a rendere l’ultrabook Dell leggermente più compatto dei diretti concorrenti (316×205 mm), con uno spessore nella media: 6 mm in corrispondenza della base poggiapolsi per arrivare ai 18 mm sul retro.
Purtroppo lo schermo dell’esemplare da noi provato, pur brillando per fedeltà dei colori e luminosità, mostrava un angolo di visuale alquanto contenuto, penalizzando oltremodo l’esperienza d’uso.
La dotazione hardware, invece, è di tutto rispetto e rende il Dell XPS 13 uno degli ultrabook più competitivi in fatto di performance. Insieme alla CPU Intel Core i5-2467M da 1,6 GHz, presente sul modello provato, è possibile sfruttare l’eccellente potenza di calcolo di un Core i7-2637M da 1,7 GHz; entrambe sfruttano la tecnologia Turbo Boost di seconda generazione, con rispettivi picchi massimi di clock a 2,30 e 2,70 gigahertz.
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Il processore dual-core è assistito da 4 GB di memoria DDR3, non espandibile, con una capacità di memorizzazione di 128 o 256 GB su disco allo stato solido.
Dell non ha trascurato un dettaglio importante, equipaggiando l’XPS 13 con una capace batteria ai polimeri di litio a sei celle da 47 Wh, così da promettere un’autonomia massima prossima alle sei ore.
In fatto di connettività troviamo tutto il necessario: Wi-Fi a/b/g/n, Bluetooth 3.0, Intel Wireless Display, mini Display Port per collegare un adattatore VGA o DVI, un connettore USB 3.0 e uno 2.0, quest’ultimo utilizzabile per ricaricare dispositivi mobile anche a ultrabook spento. È inoltre disponibile un chip TPM (Trusted Platform Module) 1.2 per la protezione dei dati come opzione per l’utenza professionale, insieme all’estensione dell’assistenza telefonica 24 su 24 della garanzia di un anno.
Il Dell XPS 13 è disponibile dal mese di aprile da 999 e 1.199 euro IVA esclusa, per le versioni base con Core i5 e SSD da 128 GB e top di gamma con Core i7 e SSD da 256 gigabyte.