Straordinaria, specie per gli standard nostrani, iniziativa della TV di Stato britannica che ha messo lunedì online, nell’ambito del suo portale di news “Democracy Live“, un sito nel quale “search, find and watch the politics that affects you”, come afferma il motto che campeggia in cima all’homepage. Ovvero, per cercare, trovare e guardare le politiche che hanno un impatto su di noi.
Il sito offre una copertura video dal vivo e on demand del Parlamento Europeo, di quello Scozzese, dell’Assemblea legislativa irlandese, del parlamento del Galles, dell’House of Commons, della House of Lords, della Westminster Hall (una nuova area di dibattito, inaugurata nel 1999) e del Select Comittee britannico (quest’ultimo è una sorta di “gabinetto” ristretto di consultazione).
La homepage è divisa in otto riquadri, l’effetto complessivo ricorda i monitor che si vedono nelle redazioni dei telegiornali, e per ogni contenuto è segnalato se si tratta di una trasmissione live o registrata. Nella colonna destra c’è una graduatoria dei filmati più visti e, disseminati per la pagina, ci sono ben tre motori di ricerca: uno per cercare in tutto il sito della BBC, uno per cercare in Democracy Live uno specifico contenuto e un altro per cercare il materiale riferito a un certo rappresentante politico.
C’è pure un glossario dei termini usati in politica, una guida alle istituzioni e un filmato educativo, “Democray in Action”, per i giovani che si vogliono avvicinare alla politica. Particolarmente interessante, per noi europei, la sezione dedicata al Parlamento dell’UE. Il filmato in evidenza al momento riguarda proprio l’Italia; si tratta infatti del dibattito relativo alla libertà di espressione nel nostro Paese, tenutosi l’8 ottobre.
Brava BBC, questo è servizio pubblico. La Rai sembra lontana anni luce.