I data center saranno i caveau del futuro.
Queste le parole scelte da Matteo Renzi per aprire il breve incontro con la stampa andato in scena nella giornata di ieri presso il Global Cloud Data Center di Aruba che sorge a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo. Una breve visita inserita nelle tappe del tour Destinazione Italia intrapreso dal segretario del Partito Democratico.
I caveau del futuro
I “caveau del futuro”. Un’immagine che ben sintetizza il compito affidato ai data center, strutture alle quali sempre più si delega la gestione di informazioni di ogni tipo: dai documenti aziendali alle fotografie che scattiamo con lo smartphone, dalla posta elettronica alle comunicazioni. Un ruolo di responsabilità, in particolar modo alla luce delle nuove esigenze che emergono in tema di cybersecurity: la protezione dei dati è una priorità assoluta, che non ci si può permettere di relegare in secondo piano. Così Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba, ha commentato l’incontro.
Abbiamo avuto il piacere di ricevere la visita del Presidente Renzi, che ha voluto includere Global Cloud Data Center di Aruba nel suo tour Destinazione Italia. Durante la visita abbiamo avuto modo di mostrare la parte già inaugurata e descrivere il futuro del resto dell’area su cui stiamo lavorando per realizzare il Data Center campus più grande d’Italia. Siamo convinti che l’innovazione tecnologica sia un tassello fondamentale per il miglioramento del sistema paese, ma richiede infrastrutture di grandi dimensioni, del massimo livello tecnologico e al tempo stesso ecosostenibili. Con grande soddisfazione stiamo facendo la nostra parte per accelerare al massimo questo processo di digital transformation.
Il futuro è nel cloud, nelle soluzioni scalabili, nelle piattaforme che rendono obsoleta la gestione dei dati in locale. Tutto questo però, sebbene a volte possa risultare difficile comprenderlo, deve concretizzarsi in un luogo fisico, reale, tangibile: il data center, appunto.